Primo colloquio di lavoro: cosa fare

[Articolo aggiornato il 10 Dicembre 2023]

[Articolo aggiornato il 10 Dicembre 2023]

La tua ricerca su Stupendio ti ha portato ad un primo colloquio di lavoro?

Niente panico, grazie ai consigli che troverai in questo articolo non c’è primo colloquio che tu non possa affrontare.

Raccolta informazioni

Innanzitutto ricordati che sicuramente ti verrà chiesto cosa sai sulla azienda che ti ha contattato. Questo sia che tu abbia mandato la tua candidatura o che sia stato contattato dall’azienda.

Primo colloquio

Se non hai trovato molte informazioni o se dovessi affrontare una telefonata con le HR quando ancora non hai avuto modo di raccogliere sufficienti notizie, il consiglio è quello di non improvvisare e cogliere l’occasione per essere tu a fare le prime domande su una azienda che ancora conosci poco.

Durante il primo colloquio di lavoro è bene che tu sappia almeno il settore di riferimento dell’azienda e gli eventuali competitors. Inoltre ripassa la descrizione del ruolo per cui stai affrontando la selezione. Molte informazioni le puoi trovare consultando la sezione dedicata alle aziende su Stupendio.

Ogni colloquio è anche una occasione in più per raccogliere altre informazioni sulla azienda. Ad esempio numero di dipendenti, eventuali altre sedi, benefit aziendali che possono tornarti utili quando dovrai valutare se quella è la realtà che fa per te o anche solo per fare bella figura con le persone che incontrerai ai colloqui successivi.

Primo colloquio di lavoro: preparati delle domande

Al primo colloquio di lavoro è fondamentale presentarsi con alcune domande da porre al selezionatore. Se pensi che il ruolo proposto puoi preparare anche domande più specifiche per capire perché dovresti essere tu il candidato giusto.

Ecco alcuni esempi di domande da fare al primo colloquio di lavoro

  • Con chi lavorerò?
  • Quali sono le mie mansioni?
  • Come è impostato il processo di selezione?

Di solito al un primo colloquio di lavoro non si scende troppo nello specifico. Anzi ti faranno domande di carattere generale. Aspettati domande come “come ti vedi tra 5 anni?” oppure “dimmi un tuo pregio e un tuo difetto”.

Esercitati a dare una descrizione di te che ti rappresenti al meglio. Importante è che non sembri preparata ma nemmeno tirata fuori a caso perché non sapevi cosa rispondere.

La puntualità è fondamentale al primo colloquio di lavoro

Probabilmente non ti scarteranno per un ritardo al primo colloquio di lavoro. Rischi però di perdere la finestra di disponibilità di chi dovrai incontrare. Oltre che metterti in cattiva luce ed avere meno possibilità di ottenere il lavoro.

Se l’azienda non è nel tuo Comune pianifica bene gli spostamenti che dovrai fare in base al traffico nelle fasce orarie o a eventuali scioperi che potrebbero rallentarti.

Non entrare nel panico se trovi un camion che ha perso il suo carico proprio davanti a te. Telefona e avverti del ritardo e farai sicuramente una bella figura.

Outfit: vestirsi bene non è un’optional

Ricordati che l’abito non fa il monaco ma che qualsiasi cosa tu indosserai al colloquio di lavoro influenzerà anche solo in minima parte il giudizio su di te.

Informati su un eventuale dress code previsto dalla azienda dove ti stai recando (in Banca o in aziende di consulenza sicuramente è richiesto l’abito per l’uomo). Se sei nel dubbio approssima sempre per eccesso.

Se qualcosa ti mette a disagio o ti limita nei movimenti potrebbe non essere la scelta giusta, non tanto per la valutazione che darai di te ma per evitare di essere troppo impacciato o costretto.

La prima impressione conta

Sei arrivato al primo colloquio di lavoro e ora è tutto nelle tue mani, i consigli però non sono finiti. A meno che non ti sia esplicitamente richiesto non dare del tu a nessuno, nemmeno se si tratta di un coetaneo o un conoscente.

Cerca di essere chiaro nelle risposte e piuttosto prenditi un secondo in più per rispondere.

Non apparire come una persona priva di errori e impeccabile perché sembrerà che tu stia nascondendo qualcosa ed allo stesso tempo evita di sminuirti eccessivamente.

In generale, sii te stesso e non cercare di essere qualcun altro.

Ringrazia sempre dopo il primo colloquio di lavoro

E’ d’obbligo alla fine del primo colloquio di lavoro mandare una email o lettera di ringraziamento. Questo aiuterà sicuramente a ricordare il tuo volto e il tuo nome durante il processo di selezione.

Se non sai cosa scrivere. Leggi il nostro articolo dedicato alla “email di follow up

Ora non perdere altro tempo e corri a prepararti. La strada per la tua nuova vita lavorativa ti aspetta! Cerca il tuo prossimo lavoro su Stupendio