Quanto guadagna un dirigente?

[Articolo aggiornato il 10 Dicembre 2023]

[Articolo aggiornato il 10 Dicembre 2023]

Tutti vorrebbero essere dirigenti, infatti è uno dei ruoli più importanti dentro una azienda, ma quanto guadagna un dirigente in Italia?

Se pensate che il dirigente guadagni milioni di euro vi sbagliate. La maggior parte dei dirigenti in Italia guadagna poco più degli impiegati. Però in Italia ci sono circa 125mila dirigenti attivi.

E’ da sottolineare che all’estero i dirigenti non esistono. Infatti è una forma italiana, e di poche altre nazioni, per differenziare i dipendenti.

Quindi le aziende cercano di evitare di dare la dirigenza a tutti i costi. Sicuramente la cosa non è giusta se si considera tanti impiegati che hanno la funzione dirigenziale.

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Basta visitare Stupendio. Troverete gli stipendi dei dirigenti, ma anche i benefit aziendali offerti ai dipendenti. E molto altro ancora per valutare se il vostro datore di lavoro merita la vostra fiducia.

Con il nostro comparatore, potrete anche vedere le differenze tra aziende dello stesso settore. Vi darà un’idea chiara di come le aziende si propongono. E come attraggono i talenti come voi.

quanto guadagna un dirigente?

Quanto guadagna un dirigente?

Un dirigente guadagna 96.000 euro lordi l’anno in media. Però questo valore è falsato se si considerano le piccole e medie imprese italiane. Infatti difficilmente offriranno uno stipendio molto elevato. Mentre nella pubblica amministrazione, come anche in grandi corporate un dirigente supera i 100.000 euro lordi l’anno.

Però partiamo dal principio. Lo stipendio del dirigente è chiamato TMCG. Ovvero Trattamento Minimo Complessivo di Garanzia.

Il TMCG varia in base al contratto nazionale di riferimento. Ed aumenta in base all’anzianità della dirigenza. Esso include sia lo stipendio fisso, sia la parte variabile (bonus) ed i vari fringe benefit assegnati, ivi inclusi i beni in natura.

Per esempio seguendo il CCNL per i dirigenti industriali, il TMCG di un neo-dirigente non deve essere inferiore a 72.000 euro lordi annui. Parametrati ai mesi di effettiva durata del rapporto di lavoro nell’anno di riferimento. E comprensivi di tutti gli elementi fissi e variabili. Significa circa 2.800 € netti al mese. Capirete che non sono tanti.

Con l’anzianità il TMCG sale a 80.000 euro lordi annui dopo 72 mesi di anzianità. E’ chiaro che questo sia il minimo contrattuale. Le aziende, soprattutto le grandi, avranno stipendi nettamente superiori.

Per esempio grandi imprese nel settore metalmeccanico non pagano meno di 90.000 euro lordi anno come base.

E’ da tenere presente che ogni CCNL ha i suoi valori. Anche se non variano in maniera sostanziale.

Quali fringe benefit ha il dirigente?

Il pacchetto retributivo del dirigente però non si ferma alla Retribuzione Annua Lorda (RAL).

Infatti il grosso vantaggio dell’essere dirigente sono i tanti fringe benefit che le aziende offrono:

  • auto aziendale full cost. Il dirigente avrà assegnata un’auto le cui spese sono completamente a carico dell’azienda. Benzina, autostrada, manutenzione, bolli. Ha un valore di circa 12.000 € lordi l’anno.
  • Ferie. In media il dirigente ha più ferie di un impiegato. Si va dai 30 giorni in su. Unico neo che non sono cumulabili. Alla fine dell’anno quelle non usate vengono cancellate.
  • Assicurazione sanitaria. A chi non piacerebbe avere qualsiasi visita o intervento pagato? I dirigenti hanno un’assicurazione sanitaria privata che copre quasi tutto. Inclusi gli occhiali nuovi.
  • Assicurazione sulla vita. Per compensare la perdita di reddito dei familiari del dirigente. Spesso il valore assicurato è pari a 8-10 volte lo stipendio annuo lordo. Parliamo quindi di valori sul milione di euro.
  • Fondo pensione complementare. Molti CCNL prevedono che l’azienda e l dirigente contribuiscano al fondo di previdenza complementare con un valore pari al 4% dello stipendio lordo. Però di recente è stata data la possibilità all’azienda di coprire un ulteriore 3%. Così che lo stesso dirigente paghi solo l’1% di tasca sua. In questo caso parliamo di circa 9.000 € all’anno.
  • Stock options. Tanti dirigenti ricevono stock options dalle aziende. Azioni che potranno essere rivendute solo dopo un certo periodo (“vesting”). Di solito di durata di 3 anni.
  • MBO e Bonus. Ai dirigenti di solito vengono assegnati bonus aggiuntivi se si raggiungono determinati obiettivi. In media la parte variabile è di circa il 30%. I top manager possono avere bonus pari al 300% dello stipendio base.
  • Flexible working. Un dirigente non ha orario da rispettare.

In totale parliamo di circa 25.000 € all’anno da aggiungere allo stipendio base ricevuto.

Per riepilogare quanto guadagna un dirigente

In Italia, lo stipendio di un dirigente è circa 3 volte più alto dello stipendio medio italiano.

E’ chiaro che per le responsabilità assunte un dirigente debba avere uno stipendio più alto. In alcuni casi però la differenza è troppo elevata e non giustificata.

Con Stupendio abbiamo provato a dare visibilità sugli stipendi nelle aziende private. Così da dare un punto di riferimento ai nostri lettori. E valutare una proposta di lavoro.

Di seguito qualche indicazione

  • Dirigente con meno di 5 anni di esperienza: da 72.000 € lordi l’anno
  • Dirigente con più di 5 anni di esperienza: da 80.000 € lordi l’anno
  • Dirigente grande impresa: dai 90.000 € – 180.000 € lordi l’anno
  • Executive: > 180.000 € lordi l’anno

MBO o bonus vanno dal 20% al 300% dello stipendio base.

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