Cosa guida oggi la scelta di una nuova azienda da parte di un candidato? È ancora lo stipendio, il contratto sicuro, o sono entrati in gioco nuovi elementi? È proprio da questa domanda che è nato il nostro ultimo webinar, una conversazione sincera e concreta tra Silvia Gironda, Linkedin Top Voice Lavoro e Consulente HR per la ricerca, selezione e gestione di personale permanente, per la crescita e lo sviluppo delle risorse umane e l’orientamento al lavoro e alle professioni, e Stupendio, la piattaforma che raccoglie e analizza dati su stipendi e condizioni lavorative in Europa e nel mondo.
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In un mercato del lavoro in continua trasformazione, le aziende si trovano oggi davanti a una sfida molto diversa rispetto al passato: non sono più solo loro a selezionare le persone, ma sono anche i candidati e le candidate a valutare le aziende con un’attenzione crescente e più profonda.
La retribuzione resta centrale, certo. Ma non è più sufficiente. I lavoratori oggi vogliono anche benessere, flessibilità, un ambiente sano, benefit aziendali e, soprattutto, coerenza nei valori. Le aziende che ignorano questa trasformazione rischiano seriamente di perdere competitività.
Il nostro obiettivo, nel webinar come in questo articolo, è stato proprio quello di rendere concreti questi concetti spesso ritenuti “astratti”, aiutando chi si occupa di risorse umane a capire come migliorare realmente l’attrattività del proprio contesto lavorativo.
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Scopri le aziende migliori
Prima di entrare nel dettaglio di cosa cercano i candidati in una azienda. Scoprite con noi le aziende che offrono ottime opportunità per i talenti. Vedrete che il mercato offre molto. Ed anche le aziende del vostro settore.
Basta visitare Stupendio. Troverete gli stipendi dei dipendenti, ma anche i benefit aziendali offerti. E molto altro ancora per valutare cosa offrire. Oltre che tante offerte di lavoro.
Con il nostro comparatore, potrete anche vedere le differenze tra aziende dello stesso settore. Vi darà un’idea chiara di come le aziende si propongono. E come attraggono i talenti. Dovreste fare come loro.

Passiamo ora agli aspetti più concreti
Nel nostro incontro, Silvia Gironda ha messo subito le cose in chiaro: «Parliamo di dati e realtà».
La verità è che l’epoca in cui un posto fisso veniva vissuto come una fortuna, a prescindere da tutto, è finita.
O meglio, è ancora un pensiero diffuso in alcune fasce della popolazione, ma si tratta ormai di un retaggio culturale. Oggi, avere un lavoro non è automaticamente sinonimo di dignità. Se la retribuzione è bassa, le condizioni sono stressanti, l’ambiente è tossico o l’equilibrio vita-lavoro è inesistente, quel lavoro può diventare logorante, e non un’opportunità.
Le persone che cercano una nuova opportunità, oggi, osservano tutto: lo stipendio, certo, ma anche le mansioni, le prospettive di carriera, la qualità delle relazioni con colleghi e manager, la formazione continua, i benefit disponibili, l’orario e la distanza dal luogo di lavoro. E soprattutto, il senso di appartenenza e la percezione di essere utili, coinvolti in un progetto che ha significato.
Retribuzione e benessere: una combinazione imprescindibile
Parlare di retribuzione è fondamentale, ma da sola non basta più. Le persone non vogliono solo “essere pagate”, vogliono farlo in un contesto che permetta loro di vivere, crescere, imparare e sentirsi rispettate. E qui entra in gioco il concetto di benessere organizzativo.
Essendo Silvia molto attiva sul territorio veneto, ha una spiccata sensibilità per questa tematica. E’ chiaro oramai che ci sono tre elementi più valutati nella scelta di una nuova azienda: ambiente lavorativo, sostenibilità e benefit aziendali. A seguire ci sono la flessibilità oraria, il senso di appartenenza, la formazione e la distanza casa-lavoro. Solo in fondo alla classifica troviamo, in modo piuttosto sorprendente, le mansioni specifiche.
Il che vuol dire che per molte persone conta di più dove lavorano, con chi, come vengono trattate e quanto possono crescere, piuttosto che cosa fanno nel dettaglio.
Il ruolo dei valori: sostenibilità e identità aziendale
Un altro aspetto che sta diventando sempre più centrale nella scelta di un nuovo impiego è la sostenibilità aziendale, declinata in tutte le sue forme: ambientale, sociale e organizzativa.
In Veneto, ma anche in molte altre regioni italiane, tra tutte Lombardia ed Emilia Romagna, le persone oggi vogliono sentirsi parte di aziende che abbiano una direzione chiara, un’identità, una coerenza tra ciò che comunicano e ciò che realmente fanno. Secondo i dati analizzati da Stupendio, più del 75% dei candidati cerca attivamente informazioni su un’azienda prima ancora di candidarsi. E oltre l’86% esclude a priori realtà che non rispecchiano i propri valori.
Il 72% delle persone intervistate ha dichiarato che la sostenibilità è per loro un requisito fondamentale. E non si tratta solo di attenzione all’ambiente (che comunque è un criterio molto considerato), ma anche di come le aziende trattano le proprie persone, della trasparenza con cui gestiscono i processi e della loro responsabilità verso il territorio.
Non solo teoria: l’esempio di una PMI veneta
Per capire quanto tutto questo incida concretamente, Stupendio ha condiviso i dati di un caso emblematico: una piccola impresa metalmeccanica in provincia di Verona che ha scelto di investire davvero sul benessere dei dipendenti, andando oltre lo stipendio.
A parità di ruolo e offerta economica, su cinque candidati che avevano ricevuto proposte anche dal competitor principale, 4 hanno scelto questa azienda proprio per il suo impegno in termini di sostenibilità e attenzione alle persone. 3 l’hanno preferita per i suoi benefit e le sue politiche di welfare, legate al benessere.
Questi numeri mostrano chiaramente che non è solo una questione “morale” o valoriale: c’è un impatto diretto anche sulla capacità di attrarre e trattenere talenti. E di farlo meglio rispetto a competitor anche più grandi.
Stupendio: dati e trasparenza per scelte più consapevoli
È qui che entra in gioco Stupendio, la piattaforma leader in Europa proprio per aiutare sia le persone che le aziende a orientarsi meglio nel panorama lavorativo. Stupendio raccoglie dati reali su stipendi, ruoli, settori e aree geografiche, li confronta e li rende disponibili in forma di report e analisi intuitive.
Per chi cerca lavoro, è uno strumento prezioso per capire il proprio valore, prepararsi a negoziare e fare scelte più informate. Per le aziende, è un’opportunità per guardarsi allo specchio e capire dove stanno rispetto al mercato, ai territori e ai competitor.
In un contesto dove la trasparenza è sempre più apprezzata e richiesta, Stupendio diventa un ponte tra le esigenze di chi offre lavoro e chi lo cerca. Un luogo digitale dove la retribuzione smette di essere un tabù e diventa uno strumento di consapevolezza.
La voce di Silvia Gironda: ascoltare per trasformare
Silvia Gironda ha concluso il webinar con un messaggio forte e chiaro: oggi più che mai, ascoltare le persone è la strategia vincente. Non è solo una questione sensibilità, è una scelta strategica.
Il ruolo dell’HR, in questo scenario, cambia radicalmente. Non può più limitarsi a gestire i contratti, gli orari, le ferie. Deve essere un interprete dei bisogni, un mediatore tra la direzione aziendale e le persone, un promotore di cultura, benessere e trasformazione.
In un mercato del lavoro dove la mobilità è alta, i profili più richiesti sono sempre più selettivi e la competizione è crescente, le aziende che sanno ascoltare, adattarsi, evolvere e comunicare con autenticità hanno un vantaggio reale. E duraturo.
Le aziende attrattive non sono perfette. Sono consapevoli.
Alla fine di questa riflessione, emerge un messaggio semplice ma potente: oggi non vince l’azienda più strutturata o quella con più benefit “di facciata”. Vince l’azienda che si conosce, che si prende cura delle persone, che investe davvero su benessere, sostenibilità e cultura organizzativa.
Non serve essere perfetti. Serve essere coerenti, trasparenti e capaci di costruire un contesto in cui le persone possano sentirsi ascoltate, valorizzate, messe nelle condizioni di dare il meglio.
Questo è ciò che cercano i candidati oggi. E questo è ciò che può fare davvero la differenza.
Vuoi approfondire?
Abbiamo raccolto tutti questi temi, con dati reali, esempi concreti e riflessioni operative nel nostro webinar “Cosa cercano i candidati in una nuova azienda?”.
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E se vuoi capire a che punto è la tua azienda su questi temi, esplora le funzionalità di Stupendio: troverai strumenti utili per analizzare retribuzioni, benefit e attrattività a livello territoriale e settoriale.