I Recruiter 4.0 nella selezione del personale

Chi è il Recruiter 4.0? E cosa fa? E’ una domanda che ci viene posta di frequente. Il Recruiter 4.0 è chi fa selezione del personale usando i social.

Infatti ormai i selezionatori passano la maggior parte del tempo a ricercare possibili candidati online. Oltre che a sviluppare una reputazione aziendale sempre più marcata.

Oggi l’obiettivo non è più aspettare che il candidato giusto risponda ad un annuncio. Ma valutare possibili profili prima ancora che si mettano a cercare un nuovo impiego.

Scopri che benefit offrono le aziende

Prima di vedere come diventare un Recruiter 4.0, è meglio farsi un’idea di cosa offrano le aziende ai candidati.

Non avete idea di che benefit le aziende competitor offrono? Basta visitare Stupendio. Troverete non solo gli stipendi, ma anche i benefit aziendali offerti. Insomma potrete avere anche dell’altro.

Con il nostro comparatore, potrete anche vedere le differenze tra aziende. Vi darà un’idea chiara di come posizionarvi. E come attrarre i migliori talenti.

Recruiter 4.0

Evoluzione continua della selezione del personale

Fino a poco tempo fa, il responsabile delle risorse umane leggeva i CV inviati. Magari raccolti nei centri per l’impiego. Oppure consegnati a mano.

Le abilità tecnologiche del recruiter non erano richieste. Oggi per essere un Recruiter 4.0 bisogna saper comunicare. Saper posizionare l’azienda. Saper usare i social.

Quindi il successo dipende sempre più dalla capacità di comunicare online. E di  relazionarsi con i candidati attraverso tutti i canali disponibili.

Recruiter 4.0: linea sottile tra marketing e risorse umane 

Selezionare anche attraverso i social accelera i tempi. Si possono pubblicare le offerte di lavoro online. Si possono pubblicizzare attraverso i social.

Ma il lavoro del Recruiter 4.0, in realtà, è creare una reputazione aziendale forte. Che possa attrarre talenti.

Stupendio supporta tutte le attività di Employer Branding. Contribuendo a rendere le aziende attrattive. Ed aprire le porte a quei talenti che si vogliono portare all’interno dell’azienda.

Le aziende come networking point.

Il Recruiter 4.0, quindi, oltre che posizionare l’azienda sul mercato. Dovrà individuare quei dipendenti carismatici. E coinvolgerli come ambasciatori del Brand.

Infatti, sentire parlare bene di un’azienda è più convincente se a farlo non è il proprietario, ma un dipendente.

Recruiter 4.0: lavoro preventivo

Una delle attività del Recruiter 4.0 è quella di identificare i candidati online. Prima che siano alla ricerca di un nuovo impiego.

I Recruiter 4.0 quindi devono conoscere i social. E saperli usare in modo appropriato. Devono capire dove cercare i candidati più adeguati. Intercettando i non attivi. Per arrivare a identificarli senza che essi siano a conoscenza di essere idonei per una posizione disponibile.

Questo fa la differenza tra assumere un ottimo collaboratore. O uno scarso.

Ogni Recruiter 4.0 deve sviluppare le proprie soft skills. 

Il recruiter 4.0 deve crearsi una propria immagine efficace. Facendosi riconoscere come professionista attraverso i social. Ma anche comunicando in maniera professionale. Deve imparare a comunicare per conto delle aziende, essere elastico, curioso, e voler sperimentare.

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