Quanto guadagna un quadro?

[Articolo aggiornato il 25 Agosto 2023]

Il quadro in azienda ricopre un ruolo importante, ma quanto guadagna un quadro in Italia? Lo stipendio di un quadro è relativo al ruolo di manager intermedio. E dipende dalla dimensione dell’azienda. Una grande impresa pagherà uno stipendio al quadro più alto di una PMI.

Il quadro è un dipendente. A tutti gli effetti. Perciò un quadro guadagna come un dipendente. E segue le stesse regole dei dipendenti. Anche se spesso ha funzioni direttive. Quindi ha più responsabilità. Molte aziende nominano i quadri invece che i dirigenti. Questo perché costano meno. E sono più gestibili. Però il quadro ha le stesse tutele di un qualsiasi altro dipendente.

E’ da tener presente che all’estero i quadri non esistono. Infatti è una forma italiana, e di poche altre nazioni, ad esempio Francia. Questo per creare una differenza tra i dipendenti. E quindi offrire uno stipendio e benefit migliori.

Quindi le aziende cercano di evitare di dare la dirigenza a tutti i costi. Questo per limitare i costi. E quindi propongono di diventare quadro direttivo. Di sicuro la cosa non è giusta se si considera tanti impiegati che hanno delle responsabilità da dirigenti.

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Con il nostro comparatore, potrete anche vedere quali sono le differenze tra aziende dello stesso settore. Vi darà un’idea chiara di come le aziende si offrono. E come attraggono i talenti come voi.

Quanto guadagna un quadro?

Un quadro guadagna 56.000 € lordi l’anno in media. Però lo stipendio di un quadro può avere anche altri benefit. Questo perché in una PMI è difficile che un quadro guadagni più di 60.000 € lordi l’anno. Anche se è come se facesse la funzione di un dirigente.

Mentre nel pubblico, come anche in grandi corporate un quadro può superare i 100.000 € lordi l’anno. Anche se è molto difficile. Di solito in una corporate, lo stipendio di un quadro è sui 75.000 euro lordi l’anno.

E’ chiaro che se siete un quadro che guadagna 120.000 euro lordi l’anno, è difficile trovare un’altra azienda che vi prenda senza passarvi a dirigente.

Questa è anche una strategia delle aziende italiane per mettervi fuori mercato. Le aziende giocano sul fatto che nessuno vuole nominare dirigenti. Perché? Leggete l’articolo su “quanto guadagna un dirigente“.

Però partiamo dal principio. Il quadro è un dipendente. Per cui il suo stipendio dipende dal Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento. Di fatto è quello con il livello più alto del suo CCNL.

Per esempio seguendo il CCNL metalmeccanico, un quadro sarà inquadrato a livello A1. Per cui non avrà uno stipendio lordo inferiore al minimo di tabella. Nel 2023 pari 2.621€ lordi al mese.

Il quadro avrà gli scatti di anzianità come tutti gli altri dipendente oltre che le ferie ed i ROL. E’ da tenere presente che ogni CCNL ha i suoi minimi. Anche se non variano in maniera sostanziale.

Ogni aumento sarà in ogni caso superiore agli altri livelli del CCNL.

Quanto guadagna un quadro metalmeccanico?

Lo stipendio di un quadro metalmeccanico dipende dalla dimensione dell’azienda per cui si lavora. Infatti se la propria azienda è piccola, è quasi certo che lo stipendio del quadro sia vicino al minimo del CCNL. Quindi 2.621 € lordi al mese. Per 13 mesi. Che sono 34.073 € lordi l’anno. Lo stipendio di un quadro nelle grandi aziende invece sarà più vicino ai 70.000 € lordi l’anno.

Per cui abbiamo capito che un quadro metalmeccanico guadagna minimo 34.000 € lordi l’anno. E che nelle grandi imprese in media lo stipendio di un quadro metalmeccanico è il doppio del minimo di CCNL. Il minimo del CCNL varia ogni anno. Quindi bisogna sempre vedere quale è il nuovo minimo.

In genere nelle grandi imprese lo stipendio di un quadro è compreso tra i 56.000 € ed i 110.000 € lordi l’anno. Più MBO e bonus.

Quindi lo stipendio di un quadro commercio è più basso dello stipendio di un quadro metalmeccanico nelle grandi imprese.

Quanto guadagna un quadro commercio?

Lo stipendio di un quadro commercio dipende dalla dimensione dell’azienda per cui si lavora. Infatti se la propria azienda è piccola, è quasi certo che lo stipendio del quadro sia vicino al minimo del CCNL. Quindi 2.751 € lordi al mese. Per 14 mesi. Che sono 38.514 € lordi l’anno. Lo stipendio di un quadro nelle grandi aziende invece sarà più vicino ai 60.000 € lordi l’anno.

Per cui abbiamo capito che un quadro commercio guadagna minimo 38.514 € lordi l’anno. E che nelle grandi imprese in media lo stipendio di un quadro commercio è poco sopra al minimo di CCNL. Circa un 20% in più. Il minimo del CCNL varia ogni anno. Quindi bisogna sempre vedere quale è il nuovo minimo.

In genere nelle grandi imprese lo stipendio di un quadro commercio è compreso tra i 45.600 € ed i 90.000 € lordi l’anno. Più MBO e bonus.

Quindi lo stipendio di un quadro commercio è più basso dello stipendio di un quadro metalmeccanico nelle grandi imprese. Però allo stesso tempo lo stipendio di un quadro commercio è tra i più alti nelle PMI. Dove viene offerto spesso il minimo tabellare.

Quali fringe benefit ha il quadro?

Il pacchetto retributivo del quadro però non si ferma alla Retribuzione Annua Lorda (RAL). Infatti, per tenere buoni quelli che vogliono essere dirigenti, vengono spesso offerti dei fringe benefit ad hoc. Tra cui

• auto aziendale full cost o partial cost. Il quadro avrà assegnata un’auto le cui spese sono in toto o in parte a carico dell’azienda. Benzina, autostrada, manutenzione, bolli. Ha un valore di circa 12.000 € lordi l’anno.
• Assicurazione sanitaria. I quadri hanno in genere un’assicurazione sanitaria privata che copre molto di più dei dipendenti. Anche se non si arriva al livello del dirigente.
• Assicurazione sulla vita. Nel caso di morte copre la perdita di reddito dei familiari del quadro. Spesso il valore è pari a 3-5 volte la RAL. Parliamo quindi di valori tra i 300k€ e 500k€.
• Fondo pensione complementare. Molti CCNL prevedono che l’azienda e il quadro versino al fondo di previdenza complementare un valore pari. Difficile che l’azienda versi di più di quanto indicato dal CCNL. Però alcune aziende offrono questa possibilità per i quadri.
• Stock options. Alcune piccole medie imprese in crescita, concedono azioni che potranno essere rivendute solo dopo un certo periodo (“vesting”). Di solito di durata di 3 anni. Raro, ma chiedere non fa mai male.
• MBO e Bonus. Ai quadri di solito vengono assegnati bonus aggiuntivi. Di solito legati ad obiettivi precisi. Come ricavi o EBITDA. In media la parte variabile è di circa il 15%. Se non avete un bonus aggiuntivo, andate a chiederlo. Non siete allineati col mercato.

In totale parliamo di circa 15.000 € all’anno in più rispetto allo stipendio base ricevuto.

Per riepilogare quanto guadagna un quadro

In Italia, lo stipendio di un quadro è in media il 50% più alto dello stipendio medio italiano. Infatti in media un quadro guadagna 56.000 euro lordi l’anno. Che quindi significa che il quadro ha uno stipendio netto di circa 2.300 € al mese.

E’ chiaro che per le responsabilità assunte da un quadro. In alcuni casi dovrebbe anche essere assegnata la dirigenza.

Con Stupendio abbiamo provato a dare visibilità sugli stipendi nelle aziende private. Così da dare un punto di vista nuovo ai nostri lettori. E valutare una proposta di lavoro.

Di seguito qualche indicazione su quanto guadagna un quadro:

• Stipendio di un quadro in una PMI: da 40.000 € lordi l’anno
• Stipendio di un quadro con meno di 5 anni di esperienza: da 55.000 € lordi l’anno
• Quadro con più di 5 anni di esperienza: da 65.000 € lordi l’anno
• Stipendio di un quadro grande impresa con incarichi direttivi: dai 70.000 € lordi l’anno

MBO o bonus vari vanno dal 15% al 25% dello stipendio base.

Come detto ci sono delle differenze tra lo stipendio quadro commercio. E lo stipendio quadro metalmeccanico.

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