Come è lavorare in Generali? Ti stai chiedendo come sia lavorare per una primaria società italiana che opera nel settore assicurativo? Hai ricevuto una proposta per lavorare in Generali? Vuoi capire quale sia la qualità del lavoro? E quali stipendi pagano in Generali? Sei nel posto giusto.
In questo articolo troverai
Come è lavorare in Generali?
Un primo consiglio che ci sentiamo di darti è dare un’occhiata a Stupendio. Nel sito ci sono tante info che potrebbero aiutarti. Puoi farti un’idea di come sia lavorare in Generali.
Inoltre è presente la scheda dedicata a Generali. Potrai trovare gli stipendi ed i fringe benefit che l’azienda offre ai propri dipendenti.
Poi, puoi anche comparare come è lavorare in Generali, rispetto ad altre aziende dello stesso settore.
Invece se vuoi trovare un nuovo lavoro, ti invitiamo a cercare su Stupendio.
Oppure leggi “Come trovare lavoro“ e “Stipendio medio in Italia”. Ti aiuteranno a farti un’idea di come e cosa cercare.
Stipendi in Generali e Lavora con Noi Generali
Gli stipendi in Generali sono superiori a quelli del settore. Superiori al minimo, ma non a livello delle aziende più internazionali come AXA o Allianz. Non sta mai sul minimo del CCNL. Ma lo stipendio può essere superiore. Anche i neo laureati hanno uno stipendio discreto.
Un dipendente non guadagna male, ma neanche bene. E’ nella media. La paga è più che decente. E l’azienda, grande ed è molto rispettata nel settore.
E’ tra le più conosciute in Italia sopratutto nel mondo B2B.
La RAL non aumenta molto negli anni. Anche se spesso ci sono dei bonus associati alle performance. Specialmente se si lavora come commerciale.
Visita Stupendio per avere un’idea di quanto guadagna un impiegato in Generali.
I dipendenti seguono il CCNL di riferimento che è il CCNL ANIA. Forse il miglior CCNL in Italia, che offre uno stipendio di base decente, non tra i più alti. Ma in compenso propone tantissimi benefit utili al dipendente ed alle famiglie. Lavorare in Generali da questo punto di vista non dovrebbe deludere.
In più Generali, come tutte le principali società del settore ha siglato un contratto integrativo dedicato (CIA) con i sindacati. Qui una versione. Allo scopo di migliorare ancora di più l’offerta ed i benefit dei propri dipendenti.
Del resto il settore assicurativo è uno dei più floridi che ci siano. Quindi anche i dipendenti sono trattati più che bene.
La RAL ha una componente fissa su 14 mensilità e una variabile. Quest’ultima è collegata a obiettivi di performance fissati. Viene anche erogata in forma di welfare. O di fringe benefit non monetari.
Anche in questo il CCNL ANIE è molto buono, ed il contratto integrativo Generali fa fare un ulteriore salto di livello rispetto ai competitor. E Generali è una delle big del settore a livello nazionale. Per cui i sindacati sono molto forti e sono riusciti a negoziare ottimi benefit.
La parte variabile è collegata ad obiettivi di performance. Che possono essere aziendali o individuali (PAP). Le possibilità di carriera possono essere anche molto interessati, sopratutto se si è disposti a lavorare in maniera puntigliosa. O se siete dei commerciali molto buoni.
Generali rispetto alle altre big del settore assicurativo, è quella che paga meno, ma poco meno rispetto ad AXA e Allianz. Che ad oggi è una delle migliori assicurazioni dal punto di vista salariale. Però chiaro, sono sempre ottimi stipendi sopratutto se non vivete nelle principali città.
Lo stipendio di un impiegato Generali
Gli stipendi in Allianz partono da 25.000 euro lordi all’anno come minimo per un impiegato base. Per ad esempio un neo-laureato alla prima esperienza. Ma la cifra è sempre di poco superiore in quanto Generali non applica quasi mai il minimo.
E può arrivare per i quadri ed i settimi livelli più esperti ad oltre 50.000 euro lordi all’anno. In media Generali ha un valore medio degli stipendi ben al di sopra della media italiana.
Le figure di responsabilità vanno invece dai 70.000 € lordi l’anno. I dirigenti sono quelli trattati meglio e con cui c’è una grande differenziazione rispetto alle principale competitor. infatti un dirigente è difficile che stia sotto i 150.000 € lordi l’anno con ulteriori ottimi benefit, tra i quali auto aziendale, assicurazione, bonus neonato, etc..
La struttura della remunerazione del management è costituita da un pay mix bilanciato tra componente fissa e variabile. In termini di remunerazione, la parità di genere è un elemento in cui l’azienda sta investendo.
Per lavorare in Generali, è presente il sito Lavora con noi Generali, a cui poter fare riferimento se siete alla ricerca di un impiego migliore.
Cosa fa Generali?
Abbiamo parlato di come è lavorare in Generali. Ma cosa fa questa azienda in concreto?
Generali Assicurazioni è una delle principali compagnie assicurative in Italia e nel mondo, parte del Gruppo Generali, leader globale nei settori assicurativo e finanziario.
Fondata a Trieste nel 1831, Generali è una delle più antiche compagnie assicurative al mondo. L’azienda offre un’ampia gamma di soluzioni assicurative e finanziarie, con un focus crescente sull’innovazione digitale e sulla sostenibilità.
Generali si distingue per la capacità di proporre prodotti assicurativi all’avanguardia, che spaziano dalle polizze vita e salute alle soluzioni per le imprese e il risparmio. Inoltre, l’azienda sta investendo in tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e i big data, per migliorare l’esperienza del cliente e ottimizzare i processi interni, dalla gestione delle polizze alla liquidazione dei sinistri.
Sul fronte della sostenibilità, Generali è impegnata a promuovere iniziative per la protezione dell’ambiente e il sostegno delle comunità locali, allineandosi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Dove lavorare in Generali?
La sede storica e legale di Generali si trova a Trieste, una città ricca di storia che rappresenta il cuore pulsante delle sue operazioni. Oltre alla sede principale, Generali ha una presenza strategica a Milano, dove si trovano la Direzione Generale e molti uffici centrali dedicati alla gestione del mercato italiano e internazionale.
Generali conta su una rete capillare di agenzie presenti su tutto il territorio nazionale, che garantiscono un supporto diretto ai clienti.
Con più di 70.000 dipendenti in tutto il mondo, di cui circa 10.000 in Italia, Generali offre un’ampia varietà di ruoli, dal front office nelle agenzie locali alle posizioni strategiche e di ricerca presso le sedi principali.
Lavorare in Generali significa entrare in un contesto internazionale e dinamico, con opportunità di carriera che si estendono anche all’estero, grazie alla presenza del Gruppo in oltre 50 Paesi. L’azienda è nota per il forte impegno verso il benessere dei dipendenti, offrendo politiche di smart working, programmi di formazione continua e iniziative che promuovono la diversità e l’inclusione.
Generali è un datore di lavoro che valorizza la crescita professionale e personale, rendendolo un punto di riferimento per chi cerca stabilità, innovazione e opportunità di carriera, sia in Italia che a livello globale.
Per trovare lavoro in Generali, è presente il sito Lavora con noi Generali. A cui poter fare riferimento se cercate lavoro in Generali.
Lavorare in Generali: Work-Life Balance
Generali è una delle principali società di assicurazioni in Italia. Ed è una delle più grosse con grandi contatti con l’estero. Rispetto a tante altre realtà nel settore assicurativo per cui il Work-Life balance è meno preponderante, in quanto è una società italiana.
Specialmente se si è nelle succursali e si serve il pubblico. Infatti si lavora ad orari prefissati per il pubblico. Capita nelle sede centrali di lavorare anche nei weekend e nei festivi. L’ambiente è molto italiano e politicizzato.
Se si lavora in una delle agenzie, l’orario è poco flessibile, nel senso che per servire i clienti si apre ad un orario e si chiudo ad un orario. Mentre in sede l’orario è più flessibile con lavoro da remoto offerto un po’ a tutti, anche se con delle limitazioni. In particolare l’ultimo rinnovo sancisce lo smart working per 3 giorni alla settimana o fino a 4 per i dipendenti con figli sotto i 14 anni. Oltre che settimana corta con chiusura il venerdì alle 14.
Inoltre nel contratto integrativo si specifica proprio l’orario flessibile come un punto focale della proposta di Generali.
L’ambiente assicurativo è tra i più stabili, per cui in Generali ci si trova mediamente bene. Anche se è soggetta alle dinamiche delle grande aziende multinazionali, il numero dei dipendenti è elevato sia in Italia che all’estero, per cui spesso capita di avere cambiamenti organizzativi.
Se l’economia italiana non va molto bene, Generali va comunque bene in quanto molto diversificata.E’ comunque una società che mette sotto pressione i propri dipendenti. In genere però se siete nelle agenzie locali potreste dover aver a che fare con i clienti ed i target da raggiungere. Quindi se gestite un buon parco clienti non avrete problemi.
Questi fattori la rendono una soluzione se state cercando un’opportunità per sistemarvi in uno degli uffici locali e senza particolari pretese. E magari dopo una prima esperienza in agenzie più piccole o locali, vorrete poi in futuro scalare la Corporate.
Vista anche l’innovazione continua di Generali, avrete l’opportunità di imparare qualcosa di nuovo. E le occasioni arriveranno. Invece come prima esperienza è una soluzione per acquisire competenze. Pur rimanendo in Italia si ha la possibilità di lavorare tanto con l’estero.
Essendo di base a Milano, con grandi uffici in altre città italiane, ti consigliamo l’articolo sul costo della vita a Roma o vivere a Milano. Ti può dare un’idea di cosa occorra per vivere bene in queste città.
Lavorare in Generali: Welfare e fringe benefit
Il welfare aziendale è buono. Ed è in media con il settore, sia in generale. L’azienda ha un pacchetto di benefici ottimi. Ma non a livello di Allianz o Axa per intenderci. Il contratto prevede i buoni pasto di 8€. Ha una assicurazione sanitaria ottima. Ed offre anche fringe benefit attraverso la propria piattaforma di welfare con importi adottati come segue:
- 480€ l’anno per il personale amministrativo Generali
- 450€ l’anno er il personale di produzione Generali
- 270€ per il personale di Parte Prima sez. III
- 300€ per il personale addetto al CCV di Genertel
- 130€ per il personale amministrativo di Welion
- 73€ per il personale di Parte Prima sez. III di Welion
Inoltre offre un’ottima assicurazione vita ai propri dipendenti. Insomma vengono offerti gli standard di tutte le aziende del settore, ma nulla di più.
Per quanto riguarda la salute, Generali offre un buon pacchetto, anche se ben lontano dai livelli di Allianz e AXA, che sul mercato oggi offrono il meglio.
Poco invece viene offerto dal punto di vista del supporto alle nuove nascite ed alle famiglie, come ad esempio il rimborso della retta dell’asilo o la babysitter.
Insomma, offre il minimo che può offrire per stare sul mercato contro altri colossi. Ma intendiamoci, sempre meglio di altri settori. E’ più debole dal punto di vista del welfare, ed anche dal punto di vista dei bonus.
L’azienda eroga inoltre premi individuali collegati ai risultati. Che variano di anno in anno. E’ una azienda che va spesso molto bene. I dirigenti però sono quelli che hanno i benefit migliori, tra cui auto aziendale, contributi alla pensione integrativa molto buona e assicurazioni sanitaria top.
In sostanza lavorare in Generali significa avere buoni benefit un po’ per tutti. E molto buoni se si è tra quadri direttivi e dirigenti.
Le 4 FAQ su lavorare in Generali
Quali sono gli stipendi in Generali?
Un neo-assunto impiegato Generali ha una RAL tra i 25.000 € e i 27.000 € lordi l’anno. È possibile salire fino ai 50.000 € lordi l’anno nel giro di qualche anno, per chi diventa quadro direttivo. I dirigenti in Generali superano i 150.000 € lordi l’anno.
Quali Fringe Benefit offre Generali?
Buoni pasto, assicurazione sulla vita, assicurazione sanitaria integrativa, welfare, formazione. E per i Manager anche l’auto aziendale.
Che possibilità di carriera ci sono in Generali?
Le possibilità di carriera sono limitate alla sede di Trieste e di Milano. Ci sono molte possibilità se si lavora all’estero invece.
Lavorare in Generali, che orario flessibile c’è?
L’orario flessibile è molto utilizzato e ben sfruttato dai dipendenti corporate, molto meno da tutti gli altri negli uffici locali.
Conclusione
Lavorare in Generali rappresenta una ottima soluzione per chi desidera sviluppare la propria carriera in una assicurazione grande e con potenziale internazionale.
In sostanza lavorare in Generali significa avere uno stipendio nella media del settore assicurativo, e superiore allo stipendio medio italiano. I livelli di carriera fissi e normati dal CCNL ANIA. Con discreti stipendi a tutti i livelli, anche per i neo-laureati e bonus via via crescenti con l’aumento della seniority all’interno dell’azienda.
Anche fringe benefit sono onesti, ma non tra i migliori sul mercato, lavorare in Generali diventa molto attrattivo, se si proviene da un’assicurazione minore.
Se volete avere più benefit. Leggete i benefit aziendali che potreste chiedere.
Infine vi consiglio di visitare Stupendio. Avrete più info su cosa voglia dire lavorare in Generali. E sullo stipendio in Generali.
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